Il danno da impatto con albero adagiato sulla carreggiata deve essere risarcito: condannata ANAS e ulteriore vittoria a tutela dei cittadini

23 marzo 2023

Questo è quanto stabilito dal Giudice di Pace di Cassino che, accogliendo le prospettazioni avanzate dalla difesa dell’Avv. Gabriele De Luca, riconosce la responsabilità del concessionario allorquando gli automobilisti si scontrino con alberi o altre insidie collocate sulla carreggiata.
Argomentando la sentenza, il Giudice rileva come valga per tutti il principio di neminem ledere, di guisa al quale è fatto divieto di recare danno al prossimo. Per quanto concerne, tuttavia, il concessionario pubblico ANAS S.p.A., tale divieto è aggravato sia dall’oggettività della propria responsabilità in quanto custode del manto stradale, ai sensi dell’art. 2051 c.c., e sia perché il fatto-causa del danno in argomento (l’albero adagiato sul sedime) era imprevedibile per l’automobilista.
In effetti, come sostenuto dalla difesa, la presenza di un albero accasciatosi sulla carreggiata rappresenta un’insidia inaspettata per il conducente, il quale – anche procedendo a velocità legale – sarebbe comunque tenuto ad un’improvvisa, improvvida e non dovuta manovra di sicurezza. Circostanze queste che protendono tutte a favore del cittadino, il quale deve poter scendere in strada con il proprio veicolo nella certezza e tranquillità di non dover affrontare pericoli lungo il percorso.
Dallo scontro sono derivati danni al veicolo ed alla persona, entrambi risarciti alla luce della vittoria conseguita in giudizio.